L’AQUILA – Nella mattinata di ieri i poliziotti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto KHIJAKADZE Irakli, nato in Georgia,24 anni fa, in Itaia senza fissa dimora, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Roma, Simonetta D’ALESSANDRO, per i reati di cui poiché lo stesso sarebbe specializzato in furti in villa, ove opererebbe con certosina meticolosità evidenziata soprattutto nel forzare casseforti di vario genere.
Nella costante attività di monitoraggio del territorio, finalizzata in particolare alla prevenzione del fenomeno dei furti in appartamento, la Squadra Mobile ha prestato particolare attenzione ai frequentatori degli alberghi periferici della città, poiché si aveva sentore che tali strutture venissero utilizzate come “base di appoggio” da soggetti dediti alla commissione di reati predatori.
Infatti da un controllo eseguito effettuando lo screening sulle schedine degli alloggiati nelle strutture ricettive, è emerso che il cittadino straniero sopra menzionato, ospite in un hotel in località Fonte Cerreto (AQ), era ricercato.
Il personale della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, giunto sul posto ha constatato la presenza del KHIJAKADZE unitamente ad una ragazza ucraina.
Lo stesso è stato accompagnato negli Uffici della Questura di L’Aquila per poi, dopo le formalità di rito, essere associato presso la casa circondariale “Le Costarelle” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre la ragazza ucraina è stata inviata a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione per regolarizzare la sua posizione sul territorio dello stato Italiano.
Le indagini proseguono al fine di verificare se il cittadino giorgiano sia responsabile di alcuni furti avvenuti ultimamente in città.
