L’AQUILA- Nuova bufera sull’Asm. E’ ancora l’Ugl, settore Igiene Ambientale, ad attaccare la gestione della società  con in testa il suo presidente Luigi Fabiani, ma non viene risparmiato il sindaco Massimo Cialente. Il sindacato, in una lunga nota, muove una serie di addebiti che riguardano nuove assunzioni, gli addetti per la rimozione delle macerie, le consulenze, presunti affidamenti di incarichi a familiari. Ce n’è insomma abbastanza per suscitare un nuovo putiferio come del resto è avvenuto più volte in passato.

“Siamo costretti ad intervenire- dice la nota dell’Ugl- a causa delle, ormai noiose ed infondate, affermazioni del sindaco che continua, ormai da anni, a colpire i soliti lavoratori Asm. Prendiamo inoltre lo spunto per rispondere al Mega Presidente dell’Asm, che erettosi a paladino del pluralismo e della trasparenza  tira sempre  in ballo le solite storielle in merito  alle assunzioni 2006-2007 guardandosi bene, però, dall’illustrare le cose non belle che si stanno realizzando sotto la sua gestione.

 “GLI ESUBERI?  FATTE ALTRE 5 ASSUNZIONI A CHIAMATA DIRETTA”

Si parla e si legge del futuro dei lavoratori precari ma forse si dovrebbe pensare anche a quei ragazzi che sono assunti alle macerie( circa 170). qualcuno sta dimenticando di dirgli che questo servizio sta per finire e quindi stanno per tornare tutti a casa e senza futuro. Chissa’ se avranno i requisiti per partecipare al famigerato concorsone. In Comune  si preoccupano per le sorti dei soliti e non certo per quelle di semplici operai.
 Fabiani dovrebbe spiegare come mai, nonostante il tanto chiacchierato e presunto esubero degli amministrativi in Asm (basta vedere le continue uscite sulla stampa negli ultimi anni e di recente proprio da Fabiani) ne ha assunti ultimamente, in barba a tutti i criteri stabiliti dalla legge, altri 4 a chiamata diretta ed, a questi, si e’ aggiunto, sempre a chiamata diretta, anche un funzionario. Pregasi smentita con carte alla mano!

 Tutti questi nuovi amministrativi  sono a sostegno della neo dirigente, ed il suo stretto staffista che ha avuto recentemente promozione quasi dirigenziale. Ricordiamo che quest’ultimo entrato da una decina di anni come operatore ecologico ha avuto avanzamenti di carriera che farebbero rabbrividire anche il velocista Bolt per la rapidita’ con cui si sono succeduti. Vale per tutti gli operatori ecologici?

 “CHE FINE HA FATTO LA COMMISSIONE CHIESTA DA CIALENTE?”

 “Sindaco- chiede l’Ugl- ma non avevi sollecitato una commissione per valutare eventuali illegittimità a seguito di nostra precedente denuncia pubblica? Dov’è l’esito della relazione???? Quando abbiamo sollevato questi aspetti con il sindaco, ci ha risposto che tali iniziative sono state volute dal soggetto attuatore per le macerie. E allora ci chiediamo:  se le promozioni  e le nuove assunzioni di  amministrativi vengono imposte dall’alto, Fabiani che ci sta a fare?  Sono state imposte dall’alto  anche le migliaia di euro spese per le consulenze legali per i tentativi di licenziamento, non andati a buon fine, di una dipendente?  Ed anche le spese da sostenere per chi che è stato costretto ad  incatenarsi per una gestione scellerata ed avvia cause?

Il presidente Fabiani, prima di pensare a fare la morale ad altri, pensasse a pagare gli incrementi contrattuali agli operai!

 “E’ VERO IL SUBAPPALTO ALLA ‘FABIANI STAMPE’ PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA”?

“E chissa’ se il buon Fabiani- conclude la nota firmata dal sindacalista Comandino Di Lorenzo- sa dirci se corrisponde al vero che, per quattro bidoni di raccolta differenziata,  e’ stata commissionata  una imponente  stampa di calendari ad una ditta vincitrice della gara  la quale ha girato il tutto in affido ad una nota copisteria aquilana la cui denominazione sociale è “ FABIANI STAMPE”.
Sarebbe opportuno che  la Guardia di Finanza ed anche la Corte dei Conti ,oltre che in altre municipalizzate, facessero un giretto anche in ASM”.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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