L’AQUILA – Tre vigili del fuoco avrebbero rubato pregiate bottiglie di vino da una casa terremotata all’Aquila. La notizia colpisce per l’affetto e la stima che lega tanti cittadini aquilani agli uomini che in modo tanto determinante si sono adoperati per le attività di soccorso dopo il sisma del 6 aprile 2009.
Tuttavia un procedimento esiste, approdato in sede dibattimentale al Tribunale dell’Aquila, conferma oggi “Il Messaggero” e sarebbe a carico di tre vigili del fuoco, dipendenti del comando di Sondrio, assegnati all’Aquila per far fronte all’emergenza terremoto. Si tratta di Flavio Antinori di 50 anni di Sondrio; Mauro Genini di 45 anni di Albosaggia (Sondrio) e infine Adriano Marveggio di 50 anni anche lui di Sondrio.
Con la scusa di accompagnare la proprietaria di un’abitazione e una ditta di traslochi, si sarebbero impossessati di una decina di bottiglie di Brunello di Montalcino. Le indagini sono portate avanti dal sostituto procuratore Antonietta Picardi.