L’AQUILA – “A pochi giorni dalla riconferma, le grandi aspirazioni di Cialente si sono sgonfiate fino a risolversi in litigi e rivendicazioni.

Carlo Benedetti vuole la presidenza del Consiglio comunale, l’Api minaccia l’uscita dalla maggioranza, mentre lo stesso sindaco rinuncia alla promessa solenne di scelte meritocratiche fatta agli Aquilani e impegna il suo “prezioso” tempo in conti da manuale Cencelli”. Così il neoeletto consigliere comunale di Prospettiva 2022 – La Destra, Luigi D’Eramo, sugli ultimi accadimenti che riguardano la composizione del nuovo governo cittadino.

“Cialente ha chiesto a gran voce di essere rieletto al primo turno – prosegue D’Eramo –  perché, testuale, “non si poteva perdere un minuto per L’Aquila”. Sono trascorsi 10 giorni dal ballottaggio e ci costringe ad assistere all’indegno spettacolo delle spartizioni e delle rivendicazioni rispetto ad accordi non mantenuti con gli alleati.

Del resto, ci era stato annunciato.

Chiedo al sindaco e ai suoi compagni – conclude il consigliere – di concentrarsi sulle idee, sui progetti e sui fatti, di condurre la Città e non di lasciarsi condurre dalle insane geometrie della lotta alle poltrone”.

Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10