L’AQUILA – Cresce il fermento tra i Gruppi alpini abruzzesi per preparare la trasferta in Alto Adige per l’annuale Adunata Nazionale, quest’anno a Bolzano il 12 e 13 maggio. Saranno almeno diecimila, tra alpini, amici e familiari, gli abruzzesi che raggiungeranno il capoluogo altoatesino con un carico di entusiasmo ed allegria e la speranza che nel 2014 il viaggio … non si debba fare tanto lontano (… ma a L’Aquila !!!).
Purtroppo a raffreddare gli animi la notizia del “invito”, giunto dalla sede nazionale ANA, a non far sfilare, sabato 12 maggio, come previsto dalla iniziativa del Comitato Promotore per l’Adunata Nazionale Alpini L’Aquila 2014, il TRICOLORE di 99 metri, simbolo della ricostruzione aquilana e della nostra speranza di ospitare l’Adunata del 2014. Ricordiamo che lo scopo era “solo” quello di portare a tutti gli Alpini d’Italia il saluto della Terra d’Abruzzo, Terra di Alpini, con il ringraziamento “immenso” per il sostegno, la solidarietà, la generosità, l’affetto, l’amore con i quali ci hanno incoraggiati, sostenuti, protetti, nelle ore della tragedia e del dolore e nei difficili giorni delle sofferenze e delle privazioni.
E con il ringraziamento volevamo marcare l’obiettivo e rafforzare la speranza di ospitare le Penne Nere d’Italia nel 2014 in una “vera” Città alpina, per contribuire alla rinascita, stimolo ed incentivo a guardare al futuro certi della costante attenzione e solidarietà degli italiani, finestra nazionale ed internazionale sull’evento “L’Aquila”, su quanto è stato fatto e quanto bisogna ancora realizzare, per mantenere vivi gli obiettivi della ricostruzione e della crescita socio-economica, per il ritorno alla normalità di tutta la Comunità aquilana ed abruzzese colpita dal sisma.
Anche la stampa altoatesina (quotidiano ALTO ADIGE) aveva evidenziato nei giorni scorsi la curiosità e l’attesa positiva di molti cittadini per la nostra iniziativa.
Con una comunicazione del Presidente dell’ANA Sezione Abruzzi il Comitato Promotore è stato informato che : <<Da accordi raggiunti dall’ANA (nazionale) con la Provincia Autonoma, il Commissario di Governo e le altre Autorità locali, le manifestazioni da effettuare nei giorni dell’Adunata sono solo quelle ufficiali (nazionali) e pubblicate dalla sede nazionale, mentre ogni altra dimostrazione organizzata è tassativamente vietata per il mantenimento degli equilibri ed i rapporti con dette Autorità, alle quali è stata data assicurazione in tal senso.>>
Il Presidente dell’ANA Sezione Abruzzi, Giovanni Natale, informa, altresì, che in risposta alla lettera ricevuta ha trasmesso così il proprio disappunto alla sede nazionale : << Ho esternato al Presidente nazionale il disappunto personale e sicuramente di tutti gli alpini che rappresento per tali limitazioni e precostituiti patteggiamenti condizionati, in particolare della impossibilità che in una Città che ospita l’Adunata Nazionale (in Terra d’Italia aggiungiamo noi !!!) non si possa esternare l’italianità e l’attaccamento alla Bandiera Italiana circolando con la stessa e cantando l’Inno degli Italiani>>
Da Alpini, rispettosi delle “regole” e degli “organi” associativi, e nell’interesse primario di raggiungere l’obiettivo di “portare” l’Adunata Nazionale Alpini a L’Aquila nel 2014 rispondiamo, non senza sofferenza e rammarico per gli “ostacoli” alla nostra azione di promozione, : OBBEDISCO !!!
Daremo vita in ogni caso al VILLAGGIO ABRUZZI nel centro di Bolzano (Ponte/Via Roma angolo Passeggiata Isarco) come punto di informazione e promozione per l’Adunata Nazionale del 2014, e distribuiremo un opuscolo con le motivazioni della Candidatura di L’AQUILA 2014.