“Dopo l’ennesimo, delirante e ormai sterile intervento del sindaco Massimo Cialente, mandato in onda su un’emittente locale, non posso questa volta ignorare le illazioni e le calunnie nei confronti di CasaPound, associazione in cui milito e che rappresento.” E’ quanto afferma Paolo Ardini, esponente di CasaPound Italia e candidato indipendente nella lista Prospettiva 2022 alle elezioni Amministrative de L’Aquila.
“L’opera diffamatoria – continua Ardini – si estende inoltre indirettamente a me come persona, cittadino e stimato professionista, ed al nostro candidato sindaco Giorgio De Matteis. Se finora la nostra indignazione è stata stemperata dal palese stato confusionale, conseguenza di un’evidente paura ed insicurezza del sopra citato Cialente, questa volta non sopporterò oltre. Cialente risponderà nelle sedi appropriate della sua esternazione, tanto fuori luogo quanto falsa, che ci vorrebbe “razzisti e xenofobi”. Prima di attivare il dovuto iter in conseguenza del quale Cialente dovrà rispondere in tribunale, consiglio infine ancora una volta al suddetto di studiare ed informarsi per non rischiare l’ennesima magra figura. In CasaPound non ci sono e non ci saranno mai tracce di xenofobia e razzismo, anche se a qualcuno farebbe comodo per propinare le solite squallide strumentalizzazioni.”
“Noi abbiamo messo da parte ogni tipo di distanza ideologica – conclude il candidato di Prospettiva 2022 – con le altre realtà che compongono la nostre lista e coalizione, in nome di un elevato senso di responsabilità e amore per la nostra città, dimostrando e incentivando quindi unione. Cialente e la sua coalizione non fanno altro che creare spaccature e attriti e questo ennesimo caso ne è l’ennesima riprova.”
