L’AQUILA – Cinque anni gli Usi Civici di Tempera sostenevano il candidato Sindaco Cialente convinti che avrebbe sviluppato progetti per la riqualificazione urbana delle frazioni, che avrebbe trovata una soluzione ai numerosi contenziosi ICI per i terreni agricoli, che avrebbe fatto convivere natura e attività agricole con lo sviluppo socio economico, che avrebbe riorganizzato il Comune avvicinandolo ai problemi dei cittadini, che avrebbe assicurato maggiore trasparenza, che avrebbe predisposto il piano per le cave, che avrebbe migliorato i servizi offerti a giovani ed anziani con un utilizzo più razionale delle risorse finanziarie, il tutto accompagnato da una politica meritocratica seria.

Non è stato così e i pessimi risultati già evidenti prima del 6 aprile 2009, si sono amplificati successivamente, evidenziando i limiti di un’Amministrazione Comunale allo sbando con una maggioranza piena di contraddizioni.I prossimi cinque anni saranno determinanti per ricostruire le nostre case e per capire che futuro potranno avere i nostri figli e nipoti. Per questo fare un resoconto di quanto ha fatto il Sindaco per la nostra frazione, per i nostri anziani, per i giovani, per il lavoro e per uno sviluppo economico sostenibile potrebbe aiutare chi è ancora indeciso se andare a votare o a quale candidato Sindaco dare il proprio voto.

Sfortunatamente nel 2007 avevamo dato fiducia ai “chiacchieroni” della politica che promettevano prima delle elezioni e poi dimenticano. E recentemente questi “parolai” sono tornati a Tempera a promettere, giustificando l’operato della Giunta Cialente, anche tentando di appropriarsi del lavoro svolto dall’Amministrazione Separata o delle Associazioni che operano nel paese.
Per questo è importante rammentare alcuni fatti significativi e non solo ascoltare le chiacchiere dei professionisti della politica.

PIANO DI RICOSTRUZIONE DI TEMPERA


L’Amministrazione Usi Civici di Tempera è stata promotrice, sin dal 2010, del piano di ricostruzione del paese. Tempera aveva il suo piano di ricostruzione, ed era pronta per iniziare i lavori di restauro e rifacimento del centro storico, già dal mese di Luglio 2011.

Il piano è stato consegnato ufficialmente al Sindaco Cialente il 22 luglio 2011 poi, di nuovo, il 4 gennaio 2012. Il Sindaco doveva solo approvarlo, trasmetterlo a STM e firmare l’intesa con Chiodi.
Sfortunatamente per Tempera le cose non sono andate come ci auguravamo e il piano di Tempera ha subito dal Comune ritardi e lungaggine burocratiche create ad arte per ritardare la firma.

Con il Comune a febbraio avevamo concordato un programma per arrivare all’intesa tra Sindaco e Presidente della Regione Abruzzo prima delle elezioni, con una lunga nota datata 17 aprile Il Comune ha informato gli Usi Civici di non essere in grado di onorare gli impegni assunti con la popolazione di Tempera.
CONSEGUENZA: Tempera non ha ancora il suo piano di ricostruzione per esclusiva responsabilità del Comune che cerca di scaricare sulla Struttura Tecnica di Missione i suoi errori.


RISERVA REGIONALE DELLE SORGENTI DEL FIUME VERA


Nel 2005 la Regione aveva messo a disposizione del Comune la bella somma di 250MILA euro per interventi all’interno della riserva del Vera.Il Sindaco Cialente ha avuto la capacità in cinque anni di non riuscire ad elaborare un solo intervento ambientale per la riserva e la Regione Abruzzo ha avviato la procedura di revoca del finanziamento residuo di 200MILA euro per “inettitudini a spendere” del nostro Comune.

Mentre, gli Usi Civici con Giorgio De Matteis nel 2012, coronavano un sogno atteso dai temperesi da 29 anni dotando la riserva naturale guidata Sorgenti del Vera di uno strumento programmatico
2 di 2 attuativo per il suo buon funzionamento, segnando il misero fallimento dei “parolai” della politica aquilana.

Gli Usi Civici hanno poi promosso il piano di sviluppo della Riserva del Vera, per complessivi 8MILIONI di euro, inserito all’interno del piano generale di ricostruzione di Tempera. Piano condiviso dal Comune e dal Commissario per la Ricostruzione.


STRADA DI COLLEGAMENTO VIA DELLE FONTANELLE – VIA CAPOVERA


Nel 2007 gli Usi Civici di Tempera erano riusciti a far sovvenzionare dalla Regione Abruzzo il Comune dell’Aquila per la somma complessiva di 500mila euro per ampliare la strada di collegamento tra Paganica e Tempera.Come per la Riserva, il Comune è riuscito, in cinque anni, a non fare nulla; ha predisposto il progetto definitivo ma non ha mai appaltato i lavori, e la Regione Abruzzo, anche in questo caso, ha revocato il finanziamento. Domandiamoci dell’utilità di quella strada se realizzata tra il 2007 e il 2009, quali vantaggi nei soccorsi e quanti disagi in meno avrebbero patito gli abitanti di Tempera.

METANIZZAZIONE SANT’ANTIMO


Dopo quasi 5 anni dal completamento dei lavori di ampliamento della rete metanifera da S.S. 17 bis fino a S. Antimo, con denaro dei contribuenti aquilani, il Comune dell’Aquila non è ancora riuscito a fare gli allacci.
E potremmo continuare con la concessione a cavare autorizzata alla ditta Vaccarelli Antonio, qualche giorno fa, per 12 ettari, sempre a S. Antimo, o del tentativo di accordarsi con la Soc. Inerti Aquilana per transare un contenzioso iniziato dagli Usi Civici nel 2006, potremmo parlare dei ritardi sull’asilo nido etc.

Alla gestione fallimentare del Sindaco Cialente comunque vogliamo accostare gli interventi che sono stati realizzati dagli Usi Civici di Tempera. Siamo stati capaci di fare:
1. la sistemazione della Riserva del Vera con fondi dell’Unione Europea e fondi regionali per oltre 100mila euro;
2. nel 2007 la riqualificazione di parte del centro storico con la sistemazione delle scalinate di Tempera, poi il nuovo passamano del fiume Vera, la realizzazione dei marciapiedi, l’illuminazione pubblica, la metanizzazione e rete idrica per il borgo San D’Antimo.
3. ottenere al Comune un finanziamento di 30mila, dalla Regione, per la biodiversità;
4. avere un finanziamento di 30mila euro alla Parrocchia di Tempera per sistemare spazi pubblici;
5. avere un ulteriore finanziamento di 30 mila euro sempre al Parroco di tempera dalla Banca di Credito Cooperativo di Paganica …. etc. etc.;
Sergio Iovenitti

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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