L’AQUILA – “Nel terzo anniversario del sisma il primo pensiero va alle 309 vittime dell’immane tragedia che ha colpito L’Aquila e il suo comprensorio e alle loro famiglie. Un ricordo sempre vivo, che deve tradursi nell’impegno a far sì che la città possa rinascere e garantire un futuro a migliaia di giovani aquilani”. E’ la riflessione del responsabile della Cisl dell’Aquila, Gianfranco Giorgi, alla vigilia della ricorrenza del 6 aprile. “Il nostro sindacato”, dichiara Giorgi, “non può esimersi dall’accogliere, e dal rendere manifeste, tutte le difficoltà che il tessuto economico –sociale locale sta vivendo dopo il sisma. Mi riferisco alla mancanza di lavoro e di occupazione per tanti giovani che, nonostante una città dilaniata, hanno scelto di restare, ma che vivono quotidianamente il dramma della disoccupazione. L’impegno collettivo, nessuno escluso, deve essere quello di ricostruire, insieme alle abitazioni, nuove opportunità di sviluppo, che consentano alle giovani generazioni di mettere su e di avere certezze nel futuro. Una sinergia tra tutti gli attori istituzionali, che al momento non è manifesta, di fronte al dato di fatto di una politica sempre più assente e litigiosa. La Cisl raccoglie ogni giorno le istanze dei disoccupati che non hanno più lavoro, degli operai in mobilità, delle famiglie monoreddito e di tanti, troppi giovani che si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro e trovano solo chiusura, incertezze e precarietà”. Secondo Giorgi “il quadro occupazionale e sociale del territorio aquilano sta toccando una punta massima di crisi, che deve trovare uno sbocco in nuovi investimenti, sgravi alle imprese, sostegno a quanti intendono investire in loco e, soprattutto, opportunità lavorative concrete. Le tante proposte in campo vanno attuate individuando un percorso immediato e condiviso. L’Aquila potrà rinascere”, conclude Giorgi, “solo offrendo alle giovani generazioni stabilità lavorativa, sostegno economico e crescita sociale”.
Anniversario 6 aprile. giorgi (cisl): “priorita’ lavoro ai giovani”
"RINASCERE E GARANTIRE UN FUTURO"
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