L’AQUILA – I parcheggi degli uffici del Comune non sono a norma,  stessa cosa per i corridoi dei piani superiori e per i bagni che sono impraticabili per i portatori di handicap. Spiacenti per il sindaco uscente che si lascia andare ad affermazioni spericolate nei nostri confronti su facebook, ma è proprio così.

E lo sanno bene anche i dirigenti comunali se è vero come è vero che in fretta e furia hanno chiesto al Settore ricostruzione pubblica di sollecitare il proprietario dello stabile ad intervenire per delle modifiche “per quanto di sua competenza”.

Certo, il corridoio non si può ingrandire, ma gli stalli per le auto riservati alle persone con disabilità possono essere immediatamente predisposti.   La verità sta nelle immagini che AquilaTv vi propone in esclusiva e nelle conversazioni avute con i dipendenti degli uffici. Nonostante le reticenze, comprensibili, di molti impiegati – per questo siamo stati costretti a modificare l’audio che troverete nel video – la cosa che a tutti sembra evidente è che la struttura non è adeguata ad un ufficio aperto al pubblico.

Mancano i parcheggi riservati agli invalidi, le rampe di accesso sono occupate dalle autovetture e non c’è la predisposizione del montascala  per i disabili (da utilizzare in caso di malfunzionamento dell’ascensore). Questi ultimi, grazie all’ascensore, arrivano ai piani alti ma, nella malaugurata ipotesi di un guasto allo stesso ascensore, o peggio ancora una scossa di terremoto, non potrebbero più tornare in strada.

Tutte informazioni sono state reperite dopo la segnalazione di un cittadino che questa mattina ha telefonato alla nostra redazione per manifestare il proprio disagio. Voleva raggiungere gli uffici per la ricostruzione per una pratica, ma la sosta selvaggia e la mancanza di un parcheggio riservato gli ha impedito l’accesso. “Ho trovato posteggio distante dall’edifico – dice l’uomo – ma poi come facevo a farmi quella salita? Sono andato via per l’ennesima volta”.

Di tutto ciò non sa nulla il comandante dei vigili urbani Eugenio Vendrame. “Ho saputo dell’apertura degli uffici dagli organi di stampa. Il Comune non mi ha interessato per capire come gestire la viabilità (visto il possibile aumento del traffico dovuto all’apertura di uffici importanti come quelli della ricostruzione) né prima, né dopo l’apertura.

 “E’ vergognoso” dice uno dei dipendenti che non vuole farsi riprendere “da cittadino sono indignato per questa situazione ”.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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