L’AQUILA – “La sensazione che si prova, venendo all’Aquila, e’ che la citta’ sia stata abbandonata. Rispetto a due anni fa, quando sono stato qui per la prima volta, non e’ cambiato nulla. Semmai e’ aumentata la desolazione”. E’ quanto affermato dal segretario generale della Ust di Pisa, Gianluca Federici, a margine della visita effettuata all’Aquila.
La delegazione toscana, composta da una ventina di membri delle diverse categorie Cisl e dai componenti della Ust, Dario Campera e Fabrizio Ruberti, e’ stata accompagnata dal segretario regionale della Cisl Abruzzo, Gianfranco Giorgi e dal responsabile dell’ufficio stampa Cisl dell’Aquila, Monica Pelliccione.
Un viaggio attraverso i luoghi simbolo della catastrofe che ha colpito, il 6 aprile 2009, il capoluogo abruzzese: la zona rossa del centro storico dell’Aquila, i nuovi quartieri del progetto C.A.S.E., la frazione di Onna e i paesi di Sant’Eusanio Forconese e San Demetrio ne’ Vestini, dove alcune province toscane hanno contribuito, in tempi record, alla ricostruzione dell’istituto scolastico.
La delegazione ha anche visitato la nuova sede della Cisl, nel nucleo industriale di Pile, e il Centro servizi per il volontariato dove, dopo un colloquio con il presidente, Gianvito Pappalepore, e’ stato proiettato un video sulla gestione dell’emergenza e il lavoro svolto dalle associazioni di volontariato nel post-terremoto. “Come Cisl di Pisa”, ha dichiarato Federici, “ci attiveremo perche’ questa citta’ possa rinascere e tornare ad essere bella e fiorente come prima del sisma. Sappiamo che da Pisa e dalla Toscana sono arrivati molti aiuti: questa macchina della solidarieta’ non deve fermarsi. Abbiamo il dovere di aiutare gli aquilani a ricostruire il patrimonio storico, culturale e sociale che il terremoto ha disgregato”.
Federici ha assicurato l’impegno della Ust Cisl di Pisa nei confronti degli enti e delle istituzioni toscane “con l’obiettivo di tenere accesi i riflettori su una tragedia che non deve essere dimenticata e che non puo’ diventare solo, ogni anno, la commemorazione del 6 aprile. Noi tutti dobbiamo contribuire, in modo attivo, alla ricostruzione della citta’ e spronare Governo e istituzioni ad accompagnare questa rinascita”.
Un sentito ringraziamento e’ stato espresso dal segretario regionale Cisl, Giorgi: “gli amici di Pisa”, ha detto, “sono venuti all’Aquila per rendersi conto di come stanno realmente le cose. Auspichiamo che altre delegazioni, sindacali e non, possano intraprendere iniziative simili per riportare il dramma che ancora vive la nostra citta’ all’attenzione nazionale”.
