L’AQUILA – “Gli incresciosi avvenimenti accaduti negli ultimi giorni e culminati con l’incomprensibile ed ingiusto licenziamento di un dipendente, hanno portato i sindacati di Slc-Cgil ed Ugl-Telecomunicazioni a proclamare lo stato di agitazione del personale del call-center di Monticchio (L’Aquila). A partire dai prossimi giorni, seguiranno azioni di sciopero che proseguiranno ad oltranza”. Sono gli stessi sindacati a rendere nota la notizia. “In un settore delicato, come quello dei call-center – affermano – appare indispensabile definire il ruolo dei committenti che non si limitano a dare in gestione le commesse ma, al contrario, condizionano direttamente il comportamento del gestore. Nel caso di E-CARE, appare evidente l’influenza del committente Teletu (gruppo Vodafone) che, di fatto, ha determinato il licenziamento dell’incolpevole lavoratore”.
Call center e-care. stato di agitazione per ingiusto licenziamento
Proclamato da Ugl e Cgil
Articolo precedenteCrollo casa dello studente. depositata la super-perizia da 1300 pagine