L’AQUILA – Vittoria e bonus. L’ItalRugby non tradisce: batte 27-10 gli Usa nel match di Nelson (Nuova Zelanda) e conquista la seconda vittoria consecutiva ai Mondiali neozelandesi. Gli azzurri di Mallett restano in corsa per la storica qualificazione ai quarti di finale, l’ultimo ostacolo si chiama Irlanda. Castrogiovanni e compagni dovranno portare a casa il successo per proseguire la loro avventura mondiale.

Italia concentrata e determinata che, dopo appena tre minuti, va a meta con capitan Parisse (trasforma Mirco Bergamsco per il 7-0). Ne servono altre tre per il bonus, ma nel frattempo arriva il 7-7 degli Usa. Gli azzurri non ci stanno e, sul 10-10, fanno il bis con Orquera (Mirco Bergamasco non trasforma, 15-10).

Allo scadere del primo tempo Martin Castrogiovanni va a meta, la terza e si va all’intervallo sul 20-10. Quaranta minuti per calare il poker e conquistare il bonus. La quarta meta si fa attendere, ma al 30′ ecco la meta tecnica, conquistata per merito del pacchetto di mischia azzurro: Mirco Bergamasco trasforma e l’Italia si porta sul 27-10. Vittoria e bonus, missione compiuta, adesso serve l’impresa contro l’Irlanda per continuare a sognare

Dopo aver piegato la Russia una settimana fa, gli azzurri hanno dovuto faticare non poco per prendere in pugno la partita contro il fisico XV statunitense ma la prestazione dominante del pack azzurro e la serata particolarmente ispirata della cabina di regia Semenzato-Orquera hanno spianato all’Italia la strada verso il successo nonostante la prestazione coraggiosa degli americani.

Subito in vantaggio dopo appena tre minuti di gioco con capitan Sergio Parisse, alla seconda meta nella rassegna iridata, l’Italia ha subito la reazione degli Stati Uniti nella fase centrale del primo tempo: al diciassettesimo una bella manovra dei trequarti a stelle strisce ha mandato l’estremo Wyles oltre la linea di meta italiana per il temporaneo 7-7.

A spezzare l’equilibrio del match, nei dieci minuti finali del primo tempo, prima un’invenzione dell’apertura Luciano Orquera, bravo ad inserirsi tra le maglie della difesa delle aquile ed a toccare in meta e, sul finire della prima frazione, la meta in spinta del pilone Martin Castrogiovanni che hanno permesso agli azzurri di andare al riposo con un confortante vantaggio di 20-10.

Nella ripresa l’Italia ha dominato il campo, mettendo in grave difficolta’ il pack americano ma faticando a concretizzare la supremazia fisica e territoriale: per buona parte della ripresa vicini alla linea di meta USA, Parisse e compagni hanno chiuso i conti al ventiseiesimo del secondo tempo, in superiorita’ numerica per il giallo al flanker Stanfill, quando l’arbitro irlandese Clancy ha dovuto premiare la superiorita’ degli avanti italiani concedendo la meta tecnica.

Con il bonus acquisito l’Italia ha mantenuto viva la concentrazione e, nel finale, ha difeso efficacemente contro l’arrembante attacco americano, chiudendo con quattro mete segnate e una sola concessa. Domani mattina l’Italrugby lascera’ Nelson, quartier generale azzurro nelle ultime tre settimane e mezzo, e si trasferira’ a Dunedin in vista della decisiva sfida all’Irlanda

Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10