L’AQUILA – Sono oltre mille le telefonate che ogni giorno, dal 15 agosto, arrivano al numero verde 1500 del ministero della Salute. Lo riferisce all’Agi la coordinatrice del servizio Giulia Arduino spiegando che “dal 9 luglio al 15 agosto, quando le temperature erano nella norma, sono giunte al nostro numero verde circa 23mila chiamate”.
L’impennata c’e’ stata dall’inizio dell’emergenza caldo e delle ondate di calore: “Dal 15 agosto a oggi abbiamo ricevuto e continuiamo a ricevere circa mille chiamate al giorno, il 50% in piu’ rispetto al trend. Erano infatti 700 circa le chiamate che giungevano ogni giorno al nostro numero verde tra il 9 luglio e il 15 agosto”.
Due le grandi tipologie di cittadini che chiamano il ministero della Salute: “Sono sicuramente piu’ donne che uomini – spiega la dottoressa Arduino – e sono divisi in due grandi classi di eta’: “Dai 19 ai 64 anni, e gli over 75”. Diverse, naturalmente, anche le informazioni richieste: “I primi chiedono informazioni sulla modalita’ di conservazione dei farmaci, sul comportamento da tenere quando si sta fuori nelle ore piu’ calde, sugli alimenti piu’ idonei per contrastare il caldo. Gli over 75 chiedono consigli di tipo medico e terapeutico, anche perche’ sono molti gli anziani ammalati, circa il 60%”.
A fronte di questa maggioranza, c’e’ tuttavia un 40% di anziani che sta bene e non vuole rinunciare a una passeggiata all’aria aperta: “Per questo – conclude Arduini – forniamo consigli sui luoghi piu’ indicati per trascorrere il pomeriggio, dai parchi ai giardini, raccomandandoci sempre di portare con se’ dell’acqua”.