L’AQUILA – “Bastera?”. E’ la domanda che si pone il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi in relazione alla “cura dimagrante” prescritta ieri dal ministro dell’economia Giulio Tremonti che lo stesso Premier Silvio Berlusconi definisce di “lacrime e sangue”.

“Basterà – si domanda sulla sua bacheca Facebook – abbiamo placato la Germania che per acquistare i nostri titoli vorrebbe, giustamente, che fossimo un paese virtuoso e non una allegra combriccola di irresponsabili che spende il triplo di quello che potrebbe permettersi. Ma basterà? Il debito pubblico e’ ancora enorme, gigantesco, pazzesco. Paghiamo oggi decenni di irresponsabilità e di privilegi che gran parte dei cittadini del mondo non può nemmeno sognare”

“Molti dei responsabili- prosegue Chiodi – sopratutto della prima repubblica, ma non solo, sono addirittura rimpianti. Erano l’antipolitica in persona, erano al massimo tecnici della sopravvivenza del consenso elettorale altro che politici.

Siamo la generazione che oggi deve fare sacrifici per pagare le cambiali che ci hanno lasciato. Ed in più dobbiamo dire ai cittadini che non possiamo piu permetterci quello che veniva dato nel passato che si fondava sul meccanismo illusorio della cambiale mefistofelica cioè messa a carico delle future generazioni”. Ma bastera?

 

Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10