L’AQUILA – Ripartire da L’Aquila per un nuovo Risorgimento del Mezzogiorno d’Italia. E’ questo l’auspicio che la Fondazione Giuliana Tamburro onlus ha posto alla base del convegno dal titolo “L’Aquila ha grande passato! Avrà un futuro?” che si svolgerà oggi pomeriggio a partire dalle 16.30 all’interno della Tensostruttura dell’Università dell’Aquila – Facoltà di Scienze – a Coppito.
L’incontro – che si fregia dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del patrocinio della Camera dei Deputati, dell’Ordine degli Avvocati de L’Aquila e del contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila – vuole essere un confronto a tutto campo tra studiosi e specialisti, per discutere dei problemi passati e futuri, delle prospettive, (forse) delle opportunità, della partecipazione e condivisione, della tenacia di una popolazione, della salvaguardia del patrimonio storico, culturale, monumentale e architettonico, della trasparenza nella gestione delle varie fasi della ricostruzione.
Interverranno sul tema studiosi e specialisti di diversa formazione accademica, culturale e professionale: Anna Maria Rao docente di Storia moderna all’Università di Napoli, Fabio Redi docente di Archeologia cristiana e medioevale all’Università dell’Aquila, Giuseppe Caporale scrittore e giornalista de “La Repubblica”, Italo Rota Architetto Costruzionista e Urbanista, l’artista Marco Berry, Piercamillo Davigo magistrato e consigliere della Corte di Cassazione, Pier Ugo Foscolo preside Facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila, Raffaele Colapietra docente di Storia medioevale all’Università di Salerno. Coordina e modera Avernino Di Croce consigliere onorario della Fondazione Giuliana Tamburro Onlus.
Gli interventi saranno accompagnati da letture tratte dalla “Cronica” di Buccio di Ranallo da Poppito, cronaca aquilana del Duecento, a cura di Barbara Chiarilli, e da canti dal repertorio dialettale abruzzese a cura della Corale Fonte Vetica di Castel del Monte
Convegno con piercamillo davigo organizzato dalla fondazione g. tamburro
Tra i relatori anche Raffaele Colapietra
