Poste Italiane, le possibilità di investimento offerte (foto Ansa) www.aquilatv.it/
Mettere soldi da parte senza investimenti eccessivi è possibile grazie ai nuovi buoni di Poste Italiane: c’è la fila agli sportelli.
Sono anni difficili per chi cerca di mettere soldi da parte, ma fatica ad arrivare alla fine del mese. Come fare, dunque, per provare ad avere una cifra che consenta di vivere una vita più dignitosa?
Una delle soluzioni possibili è offerta da Poste Italiane, che propone ai suoi clienti l’opzione dei buoni postali: si tratta di strumenti di risparmio offerti da Poste Italiane e collocati dalla Cassa Depositi e Prestiti (CDP), che garantiscono la restituzione del capitale investito oltre agli interessi, con la garanzia dello Stato Italiano.
In questo modo, investendo anche un piccolo capitale, si ha la certezza di ritrovarsi con un gruzzoletto sufficiente a garantire una vita dignitosa e una maggiore sicurezza economica.
Negli ultimi mesi, sono stati tantissimi i clienti di Poste Italiane che hanno optato per questa soluzione: ecco come ritrovarsi con l’investimento raddoppiato senza troppa fatica.
I buoni postali sono strumenti che permettono ai clienti di Poste Italiane di mettere da parte un po’ di denaro, evitando investimenti onerosi e non alla portata di tutti. I buoni fruttiferi di lungo termine sono tra gli strumenti di investimento maggiormente richiesti perché, oltre alla garanzia dello Stato, sono pensati per far fruttare i risparmi nel tempo con durate che variano a seconda del prodotto, offrono rendimenti fissi o legati all’inflazione, con una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi.
Esistono varie tipologie di buoni fruttiferi di lungo termine: si va dal Buono Ordinario, che dura 20 anni, al Buono 3×4, della durata di 12 anni, fino al Buono Soluzione Futuro, riservato a chi ha tra i 40 e i 54 anni al momento della sottoscrizione. Ognuna di queste soluzione, si adatta alle esigenze e a fasce di età diverse, proponendo interessi differenti.
Ad esempio, investire 8mila euro in Buono 3×4, permette di ottenere a distanza di 12 anni, ben 10.980 euro netti. Questa tipologia di investimento prevede tassi crescenti suddivisi in quattro step triennali: 1,25% dopo 3 anni, 1,75% dopo 6 anni, 2,00% dopo 9 anni e 2,50% a scadenza. Si tratta di un’opzione indicata per chi vuole un rendimento sicuro e una durata media.
In alternativa, il Buono ordinario consente di ottenere 12470 euro netti a fronte di un investimento di 8mila euro: esso ha un tasso fisso e crescente nel tempo che raggiunge il 2,75% al 20esimo anno, e offre la possibilità di rimborso anticipato dopo il primo anno, riconoscendo gli interessi maturati.
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